29.4.09
1:51 AM
La visuale dal tuo naso
Forse non sai che la vita è più preziosa sulla strada,
ed bene a volte perdere qualsiasi riferimento, pure la giacca
dimenticarsela su una poltrona rossa...
da quanto non ti dimentichi una giacca?
Il rosso mi piace. Mi è sempre piaciuto.
Che bello perdere qualcosa lì dentro, dentro quel colore.
Così ieri sera ho proprio voluto dimenticarmela. Questa giacca.
Non sarebbe successo niente, se proprio lui non me l'avesse riportata.
Dico, io: la mia giacca su una poltrona rossa.
Stavo pensando proprio ad altro quando sono entrata,
ma proprio ad altro. Ridevo, ballavo, rovesciavo qualunque bicchiere sul muro
ed il mio migliore amico si specchiava lisciandosi le soppraciglia.
Eravamo arsi dal caldo. Sudati. Marci.
Belli? Per niente.
Le scarpe slacciate, i soldi in mano, le monete nelle tasche.
Poi l'ho visto. Era addosso ad il bancone. L'aria stanca, forse.
Un'aria che proprio mi ricordo a malapena. Stranamente...
Inciampando forse ho fatto tenerezza,
o forse si vedeva che avevo perso qualsiasi cognizione...
Da quando mi sono dimenticata la giacca,
da quando mi sono tolta il maglione,
da quando volevo togliermi anche la maglietta,
da quando non mi staccavo più dal suo braccio.
Ed inventavo scuse, addosandogli pure
la precarietà delle mie parole, del mio stato.
Ridicola? Credi?
Il ridicolo è chi ha paura di ciò che ha davanti,
di chi non capisce proprio niente di se stesso: come te, del resto.
Ah... se solo vedessi qualcosa di più da un palmo dal tuo naso...
probabilmente non avrei fatto finta di dimenticarmela.
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